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Garofani, papillon e dolciumi
Un garofano rosso. Non è una raccolta di poesie di Mario Gori, da Niscemi. È soltanto il simbolo del Cavaliere del Lavoro Giovanni Di Benedetto. Un garofano rosso perennemente all’occhiello, quasi sempre abbinato a uno sfavillante papillon. Giovanni Di Benedetto, classe 1899, fu anche imprenditore. Per forza di volontà e per disperazione: perso il padre a 14 anni, si trovò improvvisamente a provvedere alla numerosa famiglia proseguendo nell’attività paterna. Cominciò così a vendere torrone, giuggiulena, cubbaita e caramelle che preparava lui stesso. La tradizione araba non si dimentica: il sesamo migliore, il miglior miele, ben tostato, perché non s’ammolasse, e mandorle di prima qualità. Con il suo punto vendita mobile, un attrezzato carrettino, girava per tutte le feste padronali ed era ben accolto e ormai rinomato. Poi il grande salto: un bar. Il primo bar di Caltagirone. Gli anni della guerra non ne scalfirono né la qualità né l’importanza. La sua pasticceria, per la cui produzione sceglieva le materie prime migliori, era la più rinomata.
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La tradizione continua con Salvatore Di Benedetto
Scomparso il Cavaliere Giovanni Di Benedetto, il figlio Salvatore, anch’egli Cavaliere del lavoro, famoso pasticcere e figlio d’arte, decise di creare nel 1990 il Laboratorio Dolciario Artigiano S. Di Benedetto producendo dolci tipici siciliani, veri e propri gioielli come la frutta di Martorana (marzapane), le paste di mandorla, i torroncini, il preparato per granite e latte di mandorla, le scorze candite, il croccante di mandorla e di pistacchio e tanti altri prodotti tipici della nostra bella Sicilia. La scelta di materie prime selezionate e certificate, l’attenta ed accurata lavorazione a mano, il credere nel prodotto tipico siciliano come specchio della tradizione artigianale, il puntare sul prodotto di qualità fa si che il Laboratorio Dolciario Artigiano S. Di Benedetto divenne ed è una delle tante aziende a conduzione famigliare capace di sfidare con prodotti di nicchia i grandi mercati, riuscendo a distribuire le sue specialità in aeroporti, in numerose città italiane e con immenso orgoglio per l’artigianato calatino esporta in tutto il mondo. Il Cavaliere Salvatore Di Benedetto affermava: “Puntiamo sempre su un prodotto di qualità, perché non vogliamo che la nostra pasticceria sia considerata un prodotto di massa come quello che ormai si trova facilmente nella grande distribuzione.”
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Ho preferito i dolci ai codici
La laurea in Giurisprudenza era vicina quando il cuore gli ha parlato. Giovanni Di Benedetto, artista e artigiano della dolcezza racconta: “Ho messo da parte i codici per i dolci tipici siciliani ed abbracciare il mestiere di mio padre proseguendo l’attività di famiglia.” Una vera e propria vocazione che Giovanni Di Benedetto racconta con semplicità: “Avrei potuto comprare una macchina per stampare in serie la frutta di Martorana, ma questo non sarebbe stato il mio lavoro. Ancora oggi nel mio laboratorio facciamo a mano ogni fruttino e poi lo decoriamo. Noi artigiani siamo così, per noi il lavoro è applicazione e amore, scegliamo le materie prime migliori anche facendo attenzione alla sua provenienza, perché il territorio ha le sue eccellenze e poi le trasformiamo nel segno della tradizione. Noi artigiani vediamo le nostre aziende come delle nostre creature, un po’ come se fossero dei figli. Facciamo un investimento anche sentimentale, si figuri il mio, visto che ho ereditato il laboratorio e la passione di mio padre.” Ancora oggi il Laboratorio Dolciario Artigiano, puntando sempre su prodotti di nicchia, continua a sfidare i grandi mercati, riuscendo a distribuire le sue specialità in aeroporti, in numerose città italiane e con immenso orgoglio per l’artigianato calatino esporta in tutto il mondo. Sempre pronti all’innovazione oggi il Laboratorio Dolciario Artigiano allarga il suo mercato offrendo il servizio di vendita online.
Origini della Pasta di Mandorla
Le origini di questo dolce sono molto lontane, infatti pare sia nato alla fine del 1100, nel convento palermitano della Martorana, annesso alla chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, che deve il suo nome a Giorgio d'Antiochia, ammiraglio del re Ruggero II. Il nome ``reale`` attribuito alla pasta dolciaria si può ricondurre al fatto che essa fosse ``degna di un re`` per la bontà e le caratteristiche del dolce.
Arricchiamo lo squisito impasto di mandorle in diverse varianti
Arancia
Rizzitello
Caffè
Marsala
Limone
Pistacchio
Mandarino
Tradizionale
Senza Glutine
Le paste di mandorla che produciamo in tutte le varianti non contengono GLUTINE
Solo materie prime ECCELLENTI
Per la produzione dei nostri prodotti utilizziamo materie prime eccellenti e certificate
Artigianali
I nostri prodotti sono realizzati interamente a mano, non sono prodotti in serie e con macchinari industriali
Gusto inconfondibile
Le nostre paste di mandorla hanno una fragranza ed un gusto non imitabile
Dal 1940
Utilizziamo le ricette e le tecniche di produzione tramandate dai nostri avi
Mandorle solo SICILIANE
Utilizziamo solo mandorle della nostra isola selezionate accuratamente
Dicono di noi
Non siamo artigiani, siamo artisti
Un uomo che lavora con le sue mani è un operaio; un uomo che lavora con le sue mani e il suo cervello è un artigiano; ma un uomo che lavora con le sue mani, il suo cervello e il suo cuore è un artista.
Rendiamo unici i tuoi eventi
Realizziamo bomboniere con il marzapane che potremmo definire delle opere d'arte, lavorate interamente a mano e con materie prime eccellenti e siciliane.Per maggiori informazioni contattaci saremo lieti di inviarti maggiori informazioni.